domenica 20 luglio 2008

Il comitato organizzatore di Varese 2008.

Metti che l'organizzazione dei mondiali si riveli una macchina perfetta, metti che tutto filerà a meraviglia, in gara e fuori gara, metti che noi miscredenti, egoisti e disfattisti ci dovessimo felicemente ricredere, questo organigramma ci permetterà di sapere con precisione chi dovremo ringraziare.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

cos'ha che non va questo organigramma?

Paolo Pedrazzini ha detto...

Gianni mi chiede "cos'ha che non va quest'organigramma?". La risposta è semplice: nulla. E nulla di quanto scritto nel mio breve post contiene una critica all'organigramma in sé né alle persone e che lo compongono. Rileggere per credere.
Mi piace avere a che fare con le persone, e solitamente le persone hanno nomi e cognomi. Per questo motivo ho pubblicato l'organigramma così com'è stato diffuso in rete dall'organizzazione. Semplicemente perché si possano conoscere le persone dietro l'impersonale "macchina organizzatrice" e, esattamente come ho scritto, sapere chi ringraziare nel caso di quel brillante successo dell'evento che tutti ci auguriamo. Detto questo, ognuno avrà il suo personale concetto di successo: per qualcuno vorrà dire vedere assegnati tutti i titoli iridati all'Italia, per qualcun altro essere testimone di gare memorabili, per altri ancora incassare un mucchio di soldi.
Personalmente, come ben sapete, mi accontento di poco: essere libero di fare la mia solita vita.

Anonimo ha detto...

Paolo tu sei una di quelle persone che non capiscono un cazzo!

Paolo Pedrazzini ha detto...

Grazie, Anonimo. Fa sempre piacere dicutere con chi la pensa diversamente, quando l'interlocutore dimostra rispetto, dialettica e soprattutto intelligenza.

Altra Tradate ha detto...

E intanto a Mendrisio ci bagnano il naso:
http://pagomad.blogspot.com/2008/07/e-i-ticinesi-ci-bagnano-il-naso.html