lunedì 22 settembre 2008

Ci siamo.

Eccoci qua. Dopo tanto parlare, annunciare, proclamare, asfaltare, inaugurare e affibbiare l'aggettivo mondiale a qualunque cosa, persona, oggetto e titolo di giornale, oggi 22 settembre 2008, finalmente prenderanno il via i campionati del mondo di ciclismo su strada in quel di Varese. Anche se la tentazione di cedere alla nefasta filosofia del "tanto peggio tanto meglio" ha il suo fascino perverso, mi auguro che tutto vada per il meglio e con il minimo dei danni per chi non passerà questi giorni in tribuna o ai bordi delle strade ma dovrà cercare di continuare la sua normale esistenza. A prescindere da cosa accadrà durante la settimana, per quanto mi riguarda ciò che è stato (non) fatto è stato già (non) fatto, sulla pelle dei cittadini. Rien ne va plus, vinca il migliore.

22 commenti:

stefania bonini ha detto...

ma l’inalazione dell’aria di mondiale ha contagiato già da qualche giorno un gran numero di persone, trasformatesi in ciclisti nell’arco di un week end. tutine e caschetti, hanno invaso strade urbane ed extraurbane, letteralmente, ché non si circolava più. famigliole in formazione sparsa e colonne di auto, accodate. già, perché sono comparse ovunque le transenne e, in questa Terra dei Suv, la carreggiata non resta più disponibile per nessun altro veicolo, ostaggio dei soliti prepotenti e di quelli dell’ultima ora. dopo il mondiale questi metteranno i completini in naftalina e gli altri contnueranno a inquinare come sempre. a mondiale finito non sarebbe bello incoraggiare l’uso della bici e vietare l’ingresso in città ai Suv?

Geom Loris Magenta - mastro di chiavi de ILGIBBONE ha detto...

su ilgibbone proponiamo il concorso vota il momento più stronzo dei mondiali.

non perdete quest'occasione così ghiotta.

http://ilgibbone.blogspot.com/
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loris Magenta

Anonimo ha detto...

Non nutro particolare simpatia per il mondo del ciclismo nè per i ciclisti amatoriali, però si può sopportare una settimana di strade chiuse in cambio di un evento così!
Scappate tutti da varese? Meglio, io resto e troverò meno affollamento agli eventi serali e con le modelline..
Stefania si lamenta dicendo che dopo il mondiale la gente continuerà a inquinare? Dia lei l'esempio: al posto di lamentarsi perchè non cerca di far capire alla gente che se questa settimana ci si muove con i mezzi pubblici (notevolmente potenziati per l'occasione) inquiniamo tutti di meno?
Voi di questo blog siete persone tristi: cercate di fare un sorriso, sopportare qualche disagio e affrontare quest'occasione unica per la città con serenità e senza pregiudizio.
Ora direte: "ma non ce l'abbiamo con i mondiali di per se, ce l'abbiamo con la lega che mette i segnali stradali in dialetto e che non amministra la città".

Anonimo ha detto...

avevo giurato di non cedere alle provocazioni di chi butta sempre tutto in politica - cosa che mi pare appartenere a certa gente che si diverte a smontare questo blog e non al suo autore - ma qui lo dico e qui lo nego: sono stufa di farmi dare della persona triste da gente che si veste da guerriero celtico il giorno della festa del Po, eccheccavolo.

Anonimo ha detto...

anche perché dare della persona triste a una persona triste è un po' come dire a uno che scrive cazzate che scrive cazzate. poco educato, insomma.

claudio ha detto...

Oh Dade sei un figo!
nel senso, sei un figo ma non di quelli che se la menano dicendo, non so, che si fa le tipe ed è uno che ci sta dentro...no...tu sei proprio figo! e poi sei troppo intelligente...si perchè + strade chiuse -gente in giro = più modelline da farsi! non ci avevo pensato...senti se dico che sono tuo amico dici che qualche possibilità in più con le modelline ce l'ho anch'io?!
Oh, dai ci vediamo al cycling stadium domani così mi insegni come si fa con le tipe...
ma come faccio a riconoscerti...? beh, sarai quello circondato da modelline...
Oh Dade...sei un figo...

Anonimo ha detto...

Ma non l'avete capito che è Gianni che scrive sotto altri nomi?
comunque la frase di Gianni/dade è la stessa identica spiaccicata che c'è sulla pagina Facebook "mondiali di ciclismo a Varese!! non facciamo i provincialotti.. "

Anonimo ha detto...

Questa settimana passerà in fretta, nonostante i disagi patiti dai cittadini. Poi rimarrà solo il ricordo di un grande evento sportivo. Cioè, in sostanza, il ricordo dell'ultima gara, quella dei professionisti. Vincerà Bettini, oppure Cunego, oppure un altro corridore italiano? Non sapre, ma speriamo! Perchè altrimenti, nel caso di vittoria di uno straniero, anche quel "grande ricordo sportivo" tenderà a spiadire, in modo rapido e silente, nell'immaginario collettivo.
I grandi eventi servono ad una città se sono in grado di costruire dinamiche di medio/lungo periodo: una prospettiva di sviluppo, una strategia. Non per qualche intervento di ordinaria manutenzione. Il problema, come sempre sta nel fatto di coinvolgere sul serio le comunità locali, senza aspettarsi che esse, in modo spontaneo e a priori, si cimentino a cantare le laudi dell'iniziativa. Usando un'analogia: un pezzo di argento è bello e ha anche un valore economico importante, ma se ti ostini a spacciarlo per oro bianco, confidando sullo zelante supporto di chi ripeterà meccanicamente "è oro...è oro...perchè luccica"...allora troverai sempre qualcuno disposto a investire il proprio tempo libero per mettere in evidenza che di oro, in realtà, non si tratta.
Infine: il cartellone delle iniziative collaterali (musica e spettacolo) sarebbe inadeguato anche per una sagra paesana...e questi sono i mondiali di ciclismo, isn' it?

Anonimo ha detto...

massì ragazzi quanti problemi che vi fate!!! una volta che c'è qualcosa di buono a varese.. GODIAMOCELO!!!! in genere siamo circondati da gente che dice "Varese fa schifo.. non c'è mai un c#@x! da fare" beh una volta che qualcosa c'è ripeto GODIAMOCELA!!! una settimana non dura in eterno! stay easy!!!

Paolo Pedrazzini ha detto...

Una curiosità, Matteo: hai un bimbo o una bimba che frequenta l'asilo nido?

claudio ha detto...

@ matteo

Il fatto che una sagra di paesello, un concerto di Memo Remigi e, cito, "un po di modelline" in giro (?) siano sufficienti a suscitere in te tutto questo entusiasmo la dice lunga sulla concezione di Verese "Land of tourism"...
L'organizzazione degli "eventi collaterali" è, mi ripeto, di livello "sagra paesana" e non vedo come possa modificare i giudizi su Varese che tu riporti...Siamo circondati da gente che si lamenta o da una città che smette di esistere alle 19.30....?

Anonimo ha detto...

x paolopedraz
non ho bambini che vanno all'asilo.. ma penso che per una settimana il disagio può essere sopportato... non mi sembra l'apocalisse, è un mondiale di ciclismo!!

x claudio
gli eventi collaterali possono benissimo essere da sagra paesana fatto sta che c'è qualcosa da fare e c'è "gente in giro" la sera! ti cosiglio un paio di serate come quella all'home di giovedì sera e quella al nessundorma di venerdì... per non parlare dell'evento EXTREME CYCLING all'ippodromo dove dei ragazzi con le palle si sparano con una mountain bike da freestyle una rampa da 3 metri e l'altra da 5!!

Insomma ci sono pregi e difetti discutibili nell'organizzazione, ma non credo si possa soltanto sparare a zero CONTRO, solo per disinteresse...

Anonimo ha detto...

RICOPIO QUI QUELLO CHE HO SCRITTO COME COMMENTO SUL BLOG 'ALTRATRADATE', perchè si lega ad alcuni vostri commenti

".... ho visto ieri sera sulla RAI la cosiddetta cerimonia inaugurale e mi sono vergognato per la 'provincialità' (si dice così?) della manifestazione... è vero....con queste teste pensanti a Varese se ne è andato sotto controllo di altri il Credito Varesino, la Popolare di Luino, il Calzaturificio di Varese, le aziende aeronautiche, un nostro vanto.... praticamenmte tutto si è svuotato. Anche la fantasia e i cervelli. E la Lega ne ha fatto una questione personale sul proprio regime e potere...da PININ RUDELA! Dario Galli,presidente della Provincia. 'galleggiava' ovunque...ma che si curi le sue aziende (come gli consigliano i SUOI compagni di partito) se fa ancora in tempo! Gli spettacoli del CIRCO di paese erano migliori, e a costi molto inferiori...bastava rivolgersi a chi questi eventi organizza professionalmente e a livello degno di un MONDIALE...stiamo parlando dei mondiali del ciclismo... peccato...figuraccia da contadini ignoranti, incolti...non contadini intelligenti e laboriosi come potremo essere...LEGA...vaffa....

Paolo Pedrazzini ha detto...

Matteo, talvolta ho l'impressione che si voglia a tutti i costi spostare i termini del discorso, quindi ridurrò, a scanso d'ulteriori equivoci, la questione all'osso. Esistono realtà diverse dalla tua, tipo quella di una coppia di genitori lavoratori, che hanno bisogno di servizi (pagati non poco) quali l'asilo nido. Questo è un fatto indiscutibile. Sospendere questi servizi crea a queste famiglie grandi disagi. E questo è un altro fatto indiscutibile. Quindi sospenderli per un evento sportivo e non per un'emergenza significa dare priorità assoluta all'evento.
Altro fatto indiscutibile. L'organizzazione dell'evento poteva comportarsi con maggior rispetto verso le esigenze dei cittadini. Ultimo fatto indiscutibile. Protestare civilmente per questo non è "sparare a zero solo per disinteresse ma è semplicemente legittima difesa dei propri diritti.

Anonimo ha detto...

Bene.. Nessun problema.. Resto comunque di opinione diversa, anche questo è un proprio diritto giusto?

E poi ormai siamo a metà della "settimana mondiale", manca poco al termine dell'evento! Buona continuazione a tutti.

Anonimo ha detto...

grazie matteo, peccato che la parte che mi aspetta sia la peggiore, ovvero quella che mi vedrà ostaggia vera, chiusa qui a cercare di lavorare un po' e allo stesso tempo stare dietro alla creatura... va beh, tu cerca di divertirti, che mi sembra che abbia quell'età giusta per goderti i ragazzi con le palle che fanno freestyle da una rampa, e cavoli quante palle ci vogliono, sono davvero ammirata.

Anonimo ha detto...

a leggendo i commenti si notano:
ostaggi incazzati,
prigionieri felici,
ostaggi in preda alla sindrome di stoccolma,
masochisti
e di nuovo realisti incazzati
;-)
w lo sport
ma che gli organizzatori "abbiano le palle" per prendersi le loro responsabilità!

claudio ha detto...

@ matteo

ti ringrazio del consiglio.Volevo solo ricordarti che il "Nessundorma" è stato aperto circa un anno fa da 2 ragazzi che non hanno la tessera della lega e non hanno preso i finanziamenti in vista dei mondiali. Quindi non capisco perchè debba essere entusiasta dei mondiali come catalizzatore di movida...quel locale è stato aperto tra mille difficoltà e con sacrifici notevoli ma ha regalato serate bellissime. Non ci mettere il cappello sopra a tutti i costi!
Ti piace il freestyle in bici? mi fa piacere. Mi spieghi però perchè non dovrei lamentarmi e stare "easy" se il contrappasso che ne consegue è;
il parcheggio della stazione dei treni chiuso:
la posta chiusa:
il tribunale chiuso:
le scuole pubbliche chiuse:
asili nido chiusi:
...?

Anonimo ha detto...

tipici casi di comunicazione interrotta... chiedo scusa per aver turbato il vostro dibattito e ci rinuncio soprattutto se dall'altra parte c'è un muro insormontabile! non mi ci metto nemmeno.. grazie per aver discusso civilmente..

claudio.. non so che dirti.. altro muro! se leggi bene i post precedenti non ho messo il cappello a nessuno ho detto che ci sono pregi e difetti, difetti che ritengo sopportabili, ma qui non ho diritto di parola... quindi stop! e ripeto.. buona settimana!

(spero venga pubblicato)

Paolo Pedrazzini ha detto...

Puoi dire di essere in minoranza, magari. Ma non certo di non avere avuto diritto di parola, come hai potuto ben vedere, anzi, leggere. Nessun problema a pubblicarti ancora.

claudio ha detto...

Caro Mateo,
ho si letto i tuoi post e infatti ho riportato le tue frasi virgolettate proprio per essere corretto nelle mie argomentazioni. Ciò non significa erigere alcun muro ma semmai esercitare il diritto di critica.
Mi spiace constatare che invece tu abbia deciso di interrompere la comunicazione abbandonando il blog nel periodo più "caldo" accusando non si sa bene chi di non darti diritto di parola. Tutto quello che hai scritto è stato pubblicato e tutti lo hanno letto. Io ti ho detto quello che penso. Funziona così...
Comunque mi troverai qui nel caso volessi dire qualcosa.

Anonimo ha detto...

Concordo con paolo e mi correggo, sono in minoranza e con possibilità di parola. Il discorso della pubblicazione era relativa al fatto che mi sembrava si stesse per andare un po' troppo fuori tema e credevo che l'amministratore del blog avesse preferito magari "censurare" che riempire i commenti di botta e risposta poco attinenti. Mi sbagliavo.
Ormai ognuno ha detto la sua e sa cosa pensa l'altro, non cambio opinione, ma apprezzo l'idea di un blog di questo tipo da un gusto ironico, ma fondato.

Insomma l'evento poteva essere gestito meglio, organizzato diversamente, fatto sta che lo stiamo (purtroppo o per fortuna) vivendo, ma non mi sembra che un po' di attezione in più sulla nostra provincia faccia male!! Speriamo venga "cavalcata l'onda" altrimenti le vostre sofferenze saranno state invano sopportate e il mio entusiasmo si spegnerà nel nulla...