giovedì 21 agosto 2008

I mondiali mi devono già dei soldi.

E' tempo di ritornare al mio personale casus belli, ovvero la questione della chiusura forzata degli asili nido e delle scuole d'infanzia. Come s'è detto, il 30 luglio, i nostri amministratori hanno finalmente sentenziato quanto segue:

Martedì 23 e mercoledì 24 settembre

chiusura del servizio per:

Scuola dell'Infanzia "Jolanda Trolli" di Avigno
Asilo Nido di viale Aguggiari
Asilo Nido di via Gondar
Ludoteca

regolare funzionamento per:

Scuola dell'Infanzia "Don Milani" di via Procaccini
Scuola dell'Infanzia "Giovanni di Bizzozzero"
Scuola dell'Infanzia "Don Papetti" di San Fermo
Asilo Nido di Bizzozzero
Asilo Nido di Giubiano
Asilo Nido di Calcinate
Asilo Nido di San Fermo

Giovedì 25 e venerdì 26 settembre

chiusura di tutti i servizi a fronte del blocco totale della circolazione


Questo è. Mentre gli sfortunati potranno contare sul servizio soltanto un giorno su cinque di quella settimana (il lunedì), i fortunati potranno portare i loro bambini addirittura per tre giorni.
Io sono tra i fortunati. Che culo.
Ma facciamo due conticini del salumiere: per l'asilo nido di mia figlia pago una retta mensile fissa di 190 euro, più 29.17 per il prolungamento dell'orario oltre le 15.30. I pasti sono esclusi (17 euro l'uno) e vengono conteggiati a effettivo consumo.
Escludendo quindi i pasti, è semplice desumere il costo quotidiano del servizio che pago, che risulta ammontare a 9.96 euro/giorno. Moltiplicato per due, 19.92 euro. Pagati per nulla. Se invece fossi stato tra gli sfortunati, se ad esempio mia figlia frequentasse l'asilo nido di viale Aguggiari, i 9.96 euro andrebbero moltiplicati per quattro, per un totale di 39.60 euro strappati per la gioia di un mondiale di ciclismo.
Obbligatoriamente, s'intende. Mi auguro che questo piccolo conto, al netto di altri costi più difficilmente quantificabili quali i giorni di ferie obbligate o i disagi di una, sempre obbligata, riorganizzazione familiare, possa aiutare a capire che cosa intendo quando parlo di diritti del cittadino.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
a vedere i commenti di alcuni talebani del ciclismo che frequentano questo forum posso prevedere che riceverai commenti del tipo:

- ma chissenefrega di 40 euro...chissà i soldi che butti via in una settimana;
- sei un paranoico, sembra che i mondiali li abbiano organizzati per rovinare la tua tranquillità famigliare;
- oltre che paranoico sei anche un taccagno;
- x citare mastercard: la chiusura delle strade di varese per i mondiali NON HA PREZZO...;
ecc.ecc

TU INVECE COME CITTADINO HAI TUTTI I SACROSANTI DIRITTI DI INCAZZARTI!!!

QUI NESSUNO LO VUOLE PERCEPIRE MA NESSUNO CE L'HA CONTRO I MONDIALI...MA CONTRO QUESTA ORGANIZZAZIONE ALLA PININ RUDELA!!!

Se poi oltre a quei 40 euro aggiungiamo la rottura di palle di alzarsi magari prima per protare la figlia da qualche altra parte..oppure prenderti qualche giorno di ferie per rimanere tappato in casa, assediato dalla macchina organizzativa e badare a tua figlia...ma cosa vuoi che importi??? ;-)))

ciao buona giornata

Anonimo ha detto...

i leghisti mangiano i bambini. ecco la soluzione.

Anonimo ha detto...

Io ancora non ho capito per quale assurdo motivo gli asili e i nido debbano restare chiusi.
Le limitazioni alla circolazione sono dalle 11.00 alle 18-18.30.
Sarebbe sufficiente prolungare i servizi fino alle 19 di quei 4 giorni per risolvere una infinità di problemi a tante persone.
Ma è una cosa così difficile da capire e realizzare?

Anonimo ha detto...

Questo link può essere una valida soluzione per te Paolo! Forse in questo modo i tuoi diritti non verranno calpestati.

http://www3.varesenews.it/gimme5/articolo.php?id=105381

Paolo Pedrazzini ha detto...

Gianni, premesso che mi è chiaro che la tua missione sia quella di mostrare sempre e comunque il bicchiere mezzo pieno (o meglio, pieno a tre quarti abbondanti), nel caso specifico devo però farti notare che la lodevole iniziativa di intrattenimento dei piccoli ostaggi che mi segnali non è certamente proponibile a una bambina di 2 anni appena compiuti. Non a caso, il programma si chiama Gimme Kids e non Gimme Babies. Quello che serve a mia figlia è un asilo nido, non lezioni di basket.In ogni caso, c'è una differenza sostanziale tra garantire i diritti e proporre palliativi.

Anonimo ha detto...

Be faccio l'opposto tuo, visto che tu invece spandi sempre merda su tutto!
A.. vedo che tua figlia ha due anni.. quindi va all'asilo NIDO... Bè! in ogni caso un figlio non è un oggetto da rimpiazzare in un posto o nell'altro. Sei un genitore irresponsabile.. è assurdo che oggi una famiglia non è in grado di badare per una settimana ai propri figli. Che cazzo li fate a fare i figli se poi non siete in grado di tirarli su.
Ho una cugina down e mi incazzo quando sento la gente come te che si lamenta per ste cazzate, avere dei figli significa fare spesso dei sacrifici. Mia cugina abita come te sul tracciato dei mondiali... probabilmente quella settimana sarà difficile muoversi per lei.. ma i suoi genitori hanno accettato serenamente la cosa e si adegueranno alla situazione.
Al posto di piangerti addosso per i tuoi diritti calpestati pensa a come tirar su tua figlia.
E vediamo se questo messaggio lo censuri...

Anonimo ha detto...

Veramente io non lo so perchè li fate sti figli se poi non siete in grado di crescerli.

Paolo Pedrazzini ha detto...

Censurarti? E perché? Meglio che tu possa far conoscere il tuo pensiero e assumerti la responsabilità di ciò che scrivi.

Anonimo ha detto...

Carissimo Gianni,
sono la mamma di un bambino di poco più di due anni. Lavoro per otto ore al giorno e più. Anche mio marito lavora, a Milano e per otto ore al giorno più gli spostamenti. Non sai quanto ci piacerebbe starcene a casa dalla mattina alla sera a non fare altro che occuparci di nostro figlio, ma sai com'è, gli stipendi si trovano solo nei posti di lavoro e non sugli alberi. Nostro figlio va all'asilo nido non per "rimpiazzarlo" come dici tu (rimpiazzarlo? e con che cosa?) ma anche perché non abbiamo alternative. Durante la settimana dei Mondiali forse nessuno dei due potrà prendersi delle ferie. Ti dico questo perché ti sia chiara la situazione di persone assolutamente normali, che lavorano e hanno una famiglia (e con che fatica! dopo soli sei mesi di maternità io sono stata allegramente mobbizzata e ho dovuto cambiare mestiere per salvare la mia professionalità, la mia dignità e pure la mia famiglia, ma questa è un'altra storia). Accetta un consiglio: prima di dare dell'irresponsabile a chi fa i tripli salti mortali per lavorare, avere una famiglia e cosucce del genere, pensaci due volte e poi lascia stare, caro Gianni, stai facendo veramente una pessima figura. E se poi questo blog ti da così fastidio, perché non ne apri uno tu che magari si chiami ioamoimondialidiciclismo e la smetti di insultare le persone? Grazie.

claudio ha detto...

Gianni non hai veramente argomenti...
il tuo tentativo di accusare di irresponsabilità qualcuno ponendo in maniera strumentale il fatto che hai una parente down è davvero deprecabile.
Anzichè accusare e insultare persone a casaccio cerca di argomentare in maniera coerente. Cosa se ne fa un genitore di una bambina di 2 anni dei corsi di pallacanestro?

Anonimo ha detto...

Gianni mi viene voglia di dirti che sei una testa di cazzo..;-) ma mi auto censuro.

Non hai veramente argomenti, spari tu "merda su tutto"...o meglio sui giusti diritti degli altri. Tiri in ballo persino i problemi di tua cugina per dare spessore alle tue idee...e proponi soluzioni senza nemmeno sapere che cosa devi risolvere.

Se leggessi questo blog, invece di partire a spada tratta per la tua difesa di questi mondiali (poi cosa centra che i leghisti mangiano i bambini...bho??? qui nessuno ha mai parlato di politica), avresti capito che il disagio che ha scatenato questo blog è stato il problema giusto e sacrosanto di un genitore che non sa do CAZZO PORTARE la figlia visto che gli hanno chiuso l'asilo nido!!!

Per le altre cagate..."cosa fate i figli a fare"..ecc...inutile commentare...ti commenti da solo...

Ho notato che, poi, ti rendi latitante sulle questioni quando non sai più come controbattere..ad esempio sulla mia ultima risposta riguardo la sospensione delle udienze per una settimana al tribunale di Varese...per il fatto che tale sospensione dei processi è dovuta al fatto che "non è stata garantita la viabilità da e per la sede del tribunale nel periodo dei mondiali di ciclismo"... (tu tiri in ballo i problemi della giustizia e le vacanze che si fanno i giudici...!!!!)

quindi in quel caso davi la colpa ai giudici...
in questo caso dai la colpa ai genitori che mettono al mondo i figli tanto per farsi una "ciulata"....
al prossimo giro che cosa ti inventi???
;-)


P.S. pensa da cittadino e non da legaiolo...e questo te lo sei cercato...visto che qui gli attacchi alla lega se li poteva sognare solo uno con le manie di persecuzione..;-)